Foto virtuale creata con Pixton.com
Foto virtuale creata con Pixton.com
Insegnante e studente da 3.0 a 4.0
Ciao e benvenuta/o sul nostro sito!
Mi chiamo Teresa, sono una insegnante di matematica e scienze specializzata sul sostegno didattico e sono anche laureata in Psicologia con una tesi incentrata sugli apprendimenti dell'alunno sordo con impianto cocleare. Insegno da 10 anni e mi occupo di metodologie e strategie didattiche per alunni e studenti con Bisogni Educativi Speciali, con particolare riguardo nel caso di disturbi specifici dell'apprendimento.
Ho conseguito una laurea in Scienze e tecnologie alimentari e una in Scienza della nutrizione umana e sempre mi sono occupata di benessere psico-fisico. Ho praticato la libera professione per 20 anni come biologa nutrizionista, e ho dedicato buona parte della mia vita alla ricerca scientifica collaborando con Centri di ricerca e con l'Università, esperienze che mi ha permesso di avere un approccio, con i miei studenti, molto pratico, realistico, incentrato su esperienze di vita concrete.
Per passione, mi occupo di tecnologie dell'informazione e della comunicazione nell'ambito della didattica speciale e creo contenuti per promuovere apprendimenti attraverso giochi e realtà virtuali.
Ho scoperto che i miei studenti amano imparare divertendosi e riscoprono una sana competizione attraverso gare, punti, coppe e misteri da risolvere in quanto, giocando, promuovono strategie alla base della memoria di lavoro e delle funzioni esecutive: problem solving, decision making e processi di insight. Queste abilità permettono la messa in atto di processi metacognitivi, del pensare sul pensare, rendendoli autonomi e attivi nella scoperta dei propri meccanismi mentali necessari per raggiungere il successo scolastico e non solo. Ammetto che questo modo di fare Scuola lo devo un po' ai miei figli, Alessia e Francesco, 15 e 13 anni amanti della didattica digitale e piccoli appassionati di linguaggi di programmazione e grafica.
Francesco, nello specifico, che mi ha dato una grossa mano nella realizzazione di questo sito, è esperto di Coding plugged e unplugged, linguaggi di programmazione C# e vorrebbe una Scuola capace di promuovere pensieri divergenti attraverso una didattica innovativa e sempre più in linea con gli stili di apprendimento delle nuove generazioni. Gli studenti 4.0 reputano stancante e dispersiva la lezione frontale, le verifiche cartacee e le classiche interrogazioni, preferiscono invece essere valutati attraverso mezzi che sanno attivare le loro principali abilità, quelle del gaming fatte di sfide appassionanti e coinvolgenti capaci di migliorare anche la loro soglia attentiva (che oramai cala dopo appena 10 minuti di spiegazione!).
Dobbiamo ammettere che la Scuola è sì pronta a questo cambiamento, un po' perché le nuove generazioni di insegnanti sono social, moderni, pedagogicamente preparati un po' perché gli studenti sono cambiati e richiedono espressamente, nel loro diritto all'autodeterminazione (che non si esplica solo in contesti terapeutici ma di vita) di poter scegliere come apprendere e come essere valutati.
Ovviamente... la penso come loro!
Ora basta chiacchiere, Francesco e io auguriamo un buon divertimento!